Nostrano - Pesaro, Provincia di Pesaro e Urbino

Christian M.

Ho pranzato in questo ristorante un sabato di maggio 2024 durante una delle mie gite fuori porta alla scoperta di queste “mete stellate”.
Il locale si trova proprio sul lungomare della città di Pesaro, precisamente a fianco alla famosa Sfera di Pomodoro; dall'esterno si presenta elegante, curato, distinto e con una posizione invidiabile.
Vengo accolto dal maître di sala il quale, molto calorosamente, mi saluta e mi accompagna al mio tavolo: atmosfera tranquilla, musica di sottofondo, vista mare ed arredamento stilizzato compongono l'ambiente.
Dopo essermi intrattenuto qualche minuto con la lettura della carta dei vini (abitudine irrinunciabile per un sommelier), comincio a studiare il menù alla carta proposto oltre, ovviamente, ai tre menù degustazione che lo chef consiglia; nel mio caso, la scelta ricade sul menù "I Classici Sei".
Interessante e curioso è osservare come la presentazione delle varie pietanze sia curata ed allo stesso tempo interpretata in maniera a volte fantasiosa ed originale, come ad esempio il mini spritz servito con un "ombrellone" commestibile o la piccola pasticceria servita su di una scala a quattro piani dove ogni dolce rappresenta una delle quattro opere del compositore Giachino Rossini di Pesaro, il tutto inserito all'interno di un plastico in cartone che raffigura il teatro Rossini della città.
Molto attenta e ricercata è sicuramente la scelta e la selezione delle materie prime con le quali vengono composti i vari piatti, caratteristica percepibile ed apprezzabile che contribuisce a rendere ogni boccone perfettamente coerente con gli altri durante l'assaggio di una preparazione.
La straordinarietà dei menù proposti al ristorante Nostrano è senz'altro la capacità di unire la raffinatezza e l'attenzione degne di uno stellato Michelin alle pietanze e alle tradizioni locali; sono rimasto particolarmente colpito da come molti cibi caratteristici della nostra regione e di questa terra siano stati reinterpretati ed ampliati in chiave raffinata e distinta pur senza perdere la loro base storica e caratteristica. Tale concetto è espresso alla stessa maniera anche nella scelta dei vini in degustazione da abbinare al menù, dove ho potuto piacevolmente trovare varie eccellenze locali (il Verdicchio dei Castelli di Jesi, il Bianchello del Metauro, il Sangiovese marchigiano, ...) proposte in accompagnamento alle pietanze.
Il mio percorso di degustazione al Nostrano è stato servito ed illustrato dal maître di sala e da una cameriera, entrambi competenti, professionali, gentilissimi, disponibili e capaci di metterti a tuo agio e farti sentire a casa, rispettando in pieno il classico spirito di accoglienza di cui questo territorio gode.
Quando si vive un'esperienza come questa le aspettative possono essere migliori o peggiori, nel mio caso non avrei mai immaginato di poter trovare un locale di questo livello capace di deliziarmi con piatti a me conosciuti ma reinterpretati in questa maniera.
Concludo citando la stessa frase con la quale ho salutato il maître di sala prima di lasciare il tavolo: "spero di tornare presto, con l'augurio di trovare anche la seconda stella!"....
Ragazzi, tutto meritatissimo! COMPLIMENTI!

Elena S.

Durante un viaggio di lavori ci siamo imbattuti quasi per caso in questo ristorante ed è stata una piacevolissima scoperta.

Ci sono esperienze che si vivono, e poi ci sono quelle che si attraversano come in un sogno, lasciandoti sospeso tra realtà e meraviglia.
Questo ristorante non è semplicemente un luogo dove si mangia: è un portale verso un’altra dimensione, un viaggio tra sapori ultraterreni e visioni che rapiscono l'anima.

Non semplici piatti, ma opere d’arte plasmate con sapienza alchemica. Ogni portata è un enigma da decifrare, una sinfonia di sapori che si intrecciano con una precisione mistica. Il primo morso non è un assaggio: è un’esplosione che travolge i sensi, un’onda che ti solleva e ti trasporta altrove.

Non è un ristorante. È un’esperienza trascendentale. E una volta provata, nessun altro luogo potrà mai essere lo stesso.
Complimenti a tutto lo staff cortese ed impeccabile nel servizio.

chiara P.

Esperienza 🔝: Professionalità fatta di piatti originali e raffinati, accompagnati da bevande ricercate e sfiziose. Prezzo tutto sommato onesto e contenuto... consigliato 😉!

Lorenzo P.

Essendo un amante di ristoranti, avevo da tempo in mente di visitare Nostrano e non ha deluso le mie aspettative. Location stupenda e servizio impeccabile accompagnato dall’alta qualità del cibo. Spero di tornare presto

Anna V.

Location accogliente e curata. Atmosfera rilassante. Servizio attento, cordiale, altamente qualificato. Siamo accolti con un fantastico benvenuto tra cui, indimenticabile, Il pomodoro al gratin nel XXI secolo. Scegliamo a La carte. Antipasti squisiti: Fiore di zucca in tempura e seppia al vento. I primi piatti sono un tripudio di sapori e profumi: pappardelle ripiene di cacio e pepe, calamaretti, vongole e zucchine e un fantastico Spaghetto Mancini underground. Accompagniamo la cena con un vino rosato francese.
Chiudiamo con i dessert: da provare la rosa di Pesaro e il Babà albicocche, rosmarino e mandorle. Veniamo coccolati con la piccola pasticceria servita in modo scenografico rendendo omaggio al Maestro Rossini. Lo chef Stefano Ciotti passa tra I tavoli e si ferma a colloquiare amabilmente con gli ospiti.
Una serata meravigliosa! Ottimo il rapporto qualità prezzo. Esperienza da rivivere

Silvestro S.

Ho pranzato in questo ristorante insieme alla mia famiglia qualche giorno fa, situato sul lungomare di Pesaro vicino alla sfera dell'artista Pomodoro. Veniamo accompagnati al tavolo dal maitre, ci viene portata la carta dei vini ben fornita che contiene molte etichette, scegliamo il menù da 8 portate, il piatto che ricordo con piacere è stato i bottoni di triglia, fois gras e pepe nero. Un posticino che potrebbe ambire alla seconda ⭐️
Saluti

Alberto D. M.

Sono stato più volte in questo ristorante e per me è sempre una garanzia. Unico stellato della città di Pesaro da ormai diversi anni. Tutti i piatti sono bilanciati perfettamente e d esplodono letteralmente in bocce per un tripudio di sapori. Consigliatissimo anche per le coppie perché rimane molto intimo visti i pochissimi tavoli. A fine servizio lo chef Ciotti esce in sala per scambiare due chiacchiere con i commensali.

Lorenzo R.

Esperienza fantastica, peccato che causa norme covid abbiamo mangiato fuori con un tempo non dei migliori e non si può scegliere alcuna pietanza se non il menù fisso. Detto questo mangiato benissimo... sapori, consistenze ed abbinamenti totalmente nuovi. Consiglio di andare almeno una volta per provare tecniche e gusti nuovi, anche se il prezzo immagino non sia alla portata di tutti. Staff e servizio impeccabili e gentilissimi... l'unica nota negativa, a mio parere, costo del caffè esagerato.... 4€.... è pur sempre un caffè!!!
Alla prossima per provare la carne!!